Efficienza Energetica – Enjoy for BBS
Cosa troverai d’interessante in questa pagina
Con un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo, e altre soluzioni di efficienza energetica, è possibile azzerare o quasi la bolletta autoproducendo la propria energia 100% green.
Considerati gli altissimi prezzi attuali dell’energia, i forti Bonus fiscali e la possibilità di effettuare la Cessione del Credito che dimezza di fatto la spesa, e l’opzione di ottenere con facilità finanziamenti a tassi competitivi e fino anche a 120 mesi, questo si traduce in un impianto “a costo zero” con il risparmio mensile che copre abbondantemente la rata, in caso di acquisto rateale; e che si ripaga da solo nel giro di pochi anni in caso di acquisto tradizionale, portando a vantaggi di decine di migliaia di euro sul lungo periodo.
Indice
Lo scenario
Il 2022 ha portato a un rincaro senza precedenti dei prezzi dell’energia, dovuto a una serie di fattori che potrebbero essere sintetizzati in breve: il modello energetico attuale è al collasso.
Da molti anni, sappiamo che è necessario abbandonare i combustibili fossili, eppure finché non ci siamo schiantati contro un muro fatto di prezzi insormontabili, abbiamo continuato a “nicchiare”, forse perché c’erano interessi economici e geopolitici enormi in ballo, forse perché, tutto sommato, andava bene così e cambiare il modello richiedeva un piccolo sforzo da parte di tutti.
Oggi, le aziende chiudono o bruciano i propri margini in bollette elettriche, e i cittadini sono nel panico. Per far fronte ai rincari, le uniche reali soluzioni (come continuiamo a ripetere da un po’) sono due:
- Ridurre i consumi. Perché l’unica vera energia ecosostenibile è quella non consumata.
- Dotarsi di impianti per autoprodurre energia pulita.
Cos’è un impianto fotovoltaico

Abbiamo davanti agli occhi ogni giorno una fonte di energia completamente pulita circa 15.000 volte superiore al fabbisogno energetico mondiale: il Sole.
A oggi, tale energia è la meno sfruttata sul pianeta.
La tecnologia fotovoltaica — sviluppata tra gli anni Trenta e Cinquanta del secolo scorso, tutt’altro che nuova — permette di trasformare l’energia solare in energia elettrica. I pannelli solari attuali sfruttano a questo fine l’effetto fotoelettrico del silicio, elemento usato nei dispositivi elettronici che usiamo tutti i giorni.
L’energia solare è anche la fonte energetica meglio distribuita sulla Terra, essendo disponibile su tutta la superficie terrestre, e in maniera equilibrata durante l’anno a tutte le latitudini civilizzate.
In Italia, godiamo di una posizione fortunata: le nostre regioni vantano un irraggiamento tra 900 e 1.500 ore all’anno (rispetto alla Germania, per esempio — dove gli impianti fotovoltaici sono diffusissimi — si tratta di una resa tra il 30% e il 50% in più!). Significa che l’energia solare che investe in un anno circa due metri quadrati sarebbe sufficiente a soddisfare i consumi di una famiglia media…
Sfortunatamente, le celle solari che formano i pannelli non sono in grado di convertire la totalità di questa energia, quindi ci serve una superficie un po’ maggiore, ma la tecnologia ha fatto passi da giganti, e oggi bastano una manciata di pannelli per essere autonomi.
Le celle solari compiono una specie di magia: quando i fotoni stimolano gli elettroni del silicio della cella, questi producono corrente continua. Un insieme di celle costituisce un modulo, e un insieme di questi a loro volta costituisce un pannello. I pannelli vengono montati sui nostri tetti, e collegati in stringhe, che insieme formano il generatore fotovoltaico.
L’inclinazione ideale è quella che in genere hanno già i nostri tetti (30-35 gradi). In caso di tetti piani, come spesso troviamo nel Sud Italia, i pannelli vengono montati su strutture autozavorranti che ne garantiscono una corretta inclinazione. I pannelli aumentano il proprio rendimento quando sono rivolti a sud, sfruttando al massimo l’irraggiamento solare. Orientamenti a Est e Ovest restano efficienti, mentre le falde a Nord sono da evitare.
Il generatore solare è connesso a un inverter, una macchina che converte la corrente continua generata dall’effetto fotoelettrico in corrente alternata, pronta all’uso nel nostro impianto. Questa energia può essere consumata immediatamente, immagazzinata in un sistema di accumulo (una “batteria”) per essere usata al momento del bisogno, oppure immessa sulla rete elettrica.
I Bonus fiscali

I Bonus fiscali (Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni) sono incentivi varati dal Governo italiano per aiutare i cittadini nella Transizione Ecologica.
Questi aiuti permettono di recuperare il 50% del costo sostenuto per un impianto fotovoltaico, e il 65% del costo per un impianto di riscaldamento ad alta efficienza (caldaie a condensazione e pompe di calore ibride e full electric). Questo recupero avviene tramite “sconto fiscale”, con credito d’imposta recuperabile in 10 anni.
Tuttavia, la Normativa prevede anche la possibilità di cedere questo Credito d’Imposta a un terzo — un istituto bancario, un General Contractor o la società fornitrice. In caso di Cessione alla stessa società fornitrice, è possibile convertire il Credito d’Imposta in un corrispondente sconto immediato in fattura.
In sostanza, il cliente che usufruisce di questo meccanismo, pagherà il proprio impianto fotovoltaico il 50% del prezzo totale.
Lo Scambio sul Posto
L’energia autoconsumata dal cliente non sarà addebitata in bolletta, costituendo quindi un risparmio secco che andrà a ripagare il costo dell’impianto nel breve periodo, e a costituire quindi un importante risparmio. L’energia prodotta “in eccesso”, ovvero non autoconsumata (perché, per esempio, in quel momento non sei in casa e la batteria è già completamente carica) viene invece remunerata dal GSE con un corrispettivo calcolato in base al costo commerciale dell’energia.
Significa, in altre parole, che per l’energia che viene prodotta ma non autoconsumata dal tuo impianto, riceverai un bonifico periodico dallo Stato…
Ecco la soluzione che ti propone Enjoy Energy in collaborazione con BBS Network:

Ora che hai capito tutto (o anche se non hai letto nulla di quanto sopra) ti raccontiamo cosa possiamo fare per te noi di Enjoy.
Grazie alle partnership che abbiamo sviluppato con società leader di settore nel campo del fotovoltaico e dell’efficienza energetica, possiamo accompagnarti nel percorso dalla A alla Z. Si tratta di un bel ginepraio tecnico-burocratico, ma il nostro scopo è quello di renderlo, per te, semplicissimo.
Ecco cosa ti vogliamo fare ottenere:
- Un impianto fotovoltaico chiavi in mano, con o senza batteria di accumulo, da 3kWp a 10kWp
- Pagherai solo la metà grazie alla Cessione del Credito d’Imposta
- Potrai pagare a rate oppure cash
- Gestiamo noi tutte le pratiche burocratiche e autorizzative e relativi costi
- Solo materiali di alta qualità
- Scegliamo il fornitore più adatto alle tue esigenze
- Risparmi fino al 100% dei consumi elettrici – ovvero fino all’80% della bolletta circa
- Ottieni denaro dallo Stato per l’energia in esubero (Scambio Sul Posto) che verrà immessa in Rete
Un impianto fotovoltaico è produttivo per almeno 25 anni. Abbatti le tue emissioni inquinanti producendo energia davvero pulita. Ti stacchi dai prezzi pazzi dell’energia e ti rendi autonomo!
Vuoi una consulenza con un nostro esperto Enjoy Energy per capire la soluzione più adatta a te? Non ci sono costi. Faremo un’analisi, ti proporremo una soluzione e un prezzo. Se ti piace, firmerai un accordo e faremo uno studio di fattibilità e un sopralluogo tecnico, il tutto gratis. Se non emergono impedimenti, solo allora il fornitore che avremo scelto per te ti emetterà una fattura già scontata al 50% – mentre se l’impianto per qualunque ragione non si può fare, nulla sarà dovuto!
Compila il form di seguito, e ti contatteremo per una consulenza gratuita!