
Il 21 novembre di ogni anno ricorre la Giornata Nazionale degli Alberi, un’occasione per celebrarli e sensibilizzare le persone sull’importanza della loro tutela, mai fondamentale come di questi tempi di instabilità ambientale dovuta alla crisi climatica.
Gli alberi ricoprono un ruolo basilare nel mantenimento degli equilibri dell’ecosistema, e i danni arrecati al pianeta da processi di deforestazione e cementificazione sono enormi.
L’albero, in molte simbologie, rappresenta la vita. E in effetti la salvaguardia degli alberi può innescare un meccanismo virtuoso di rinascita.
Perché gli alberi sono indispensabili per la vita
A scuola ci hanno insegnato che gli alberi ci consentono di respirare attraverso la fotosintesi clorofilliana, processo che permette di tenere in vita tutti gli organismi. Un singolo albero produce fra i 20 e i 30 litri di ossigeno al giorno, ma consideriamo che una sola persona necessita una media di 300 litri quotidiani. Ecco perché si parla di “polmoni verdi” – e non ne bastano mai.
In termini molto semplicistici, possiamo dire che la riforestazione consente di produrre più ossigeno e “sequestrare” l’eccesso di CO2 in atmosfera, combattendo quindi anche il riscaldamento climatico globale – ma anche quello urbano, laddove si riducono i fenomeni di “isole di calore”. Permette di ripulire l’acqua, grazie alla cattura di agenti inquinanti, e allo stesso tempo di migliorare la stabilità del suolo e contrastare eventi franosi limitando il dissesto idrogeologico. Favorisce la biodiversità e anche il nostro benessere psicofisico, come dimostrano svariati studi psicologici e sociologici. E molto altro, ma se ne potrebbe parlare per ore.
L’importanza dei programmi di riforestazione
Negli ultimi anni si stanno moltiplicando progetti di riforestazione su scala globale. Già nel 2011 molti governi internazionali sottoscrissero un accordo chiamato Bonn Challenge, con l’obiettivo di ripristinare le foreste nelle aree degradate della Terra per una superficie complessiva di 150 milioni di ettari entro il 2020 (traguardo alzato a 350 milioni per il 2030). Nel 2021, in occasione del vertice del G20 di Roma, i leader mondiali hanno firmato un nuovo programma per piantare mille miliardi di alberi entro il 2030, soprattutto in quei territori che più di tutti necessitano di “nuova linfa”.
Queste iniziative costituiscono un serio contributo alla causa ambientale, ma affinché possano portare dei reali benefici è opportuno che siano supportate da progettualità e sostenibilità ad ampio respiro, dal supporto della tecnologia, da piani di comunicazione e da una integrazione di questi progetti nei mercati globali.
A questo proposito, anche noi di Enjoy Energy vogliamo fare la nostra parte… e ve ne parleremo nei prossimi giorni, con il lancio di un nuovo progetto tutto basato sugli alberi. Restate sintonizzati!